Super ammortamento e Industria 4.0: è il momento di investire nella stampa 3D
La Legge di Stabilità 2016 prevede il super ammortamento dei beni strumentali nuovi acquistati tra il 15 ottobre 2015 e il 31 dicembre 2016, ossia la possibilità di ammortizzare fiscalmente il bene applicando una maggiorazione del 40% al reale costo di acquisizione. Tale misura, comunemente conosciuta come super ammortamento al 140%, è finalizzata ad incentivare gli investimenti produttivi delle imprese grazie ad un’accelerazione del processo di ammortamento fiscale del cespite. In sostanza, per fare un esempio, attraverso il maxi ammortamento del 140% se un’azienda acquista una stampante 3D spendendo 10.000 euro entro il 31/12/2016, il costo deducibile ai fini dell’ammortamento fiscale è di 14.000 euro, purché si tratti di un bene nuovo, realizzando così un risparmio fiscale notevole.
Maxi ammortamento e Industria 4.0
Una ulteriore spinta alle Aziende ad investire in alta tecnologia arriva dalla bozza della Legge di Stabilità 2017 in corso di approvazione, che prevede una proroga del super ammortamento del 140% già in essere e introduce il nuovo iperammortamento al 250%, riconosciuto solo per l’acquisto di “beni funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese in chiave Industria 4.0”, valorizzando così il reale costo di acquisizione del bene con una maggiorazione del 150%.
Quali sono i beni inclusi nel super ammortamento 2017?
La lista dei beni strumentali che potranno beneficiare degli incentivi fiscali nel 2017 comprende 47 merceologie, suddivise in quattro macro-famiglie, tra cui i “beni strumentali con funzionamento controllato da sistemi computerizzati e/o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti” dove ricadono le macchine utensili, i robot e le macchine per tecnologie additive ossia le stampanti 3D.

In attesa che la Legge di Stabilità 2017 venga approvata, se intendete acquistare una stampante 3D professionale, è bene sfruttare le disposizioni in essere sul maxi-ammortamento ed effettuare gli investimenti entro il 30 dicembre 2016, approfittando anche delle offerte commerciali e promozioni che alcuni fornitori propongono per incentivare gli acquisti di fine anno.
E’ importante sottolineare che il beneficio del super ammortamento al 140% interessa tanto i beni strumentali acquistati in proprietà quanto quelli acquisiti in leasing, aventi un coefficiente di ammortamento superiore al 6,5%.

Il piano Industria 4.0 e la manifattura additiva
Il piano di digitalizzazione finalizzata all’innovazione industriale con un ammortamento al 250% per i nuovi macchinari approvato dal Governo, ha l’obiettivo di aumentare l’interesse da parte delle nuove generazioni. Maggiore flessibilità e velocità nello sviluppo dei prodotti e nella loro produzione sono tra i risultati attesi dal processo di digitalizzazione del settore industriale. Le stampanti 3D ed i sistemi di fabbricazione additiva sono tra i grandi protagonisti di questo cambiamento che influirà positivamente sulla qualità produttiva e che renderà più competitivi i prodotti e le Aziende sul mercato nazionale e internazionale.
Bonus super ammortamento come funziona?
Per concludere facciamo un esempio pratico.
Una impresa acquista nel 2016 una stampante 3D per prototipazione nuova che viene consegnata entro il 30 dicembre 2016 e viene messa in funzione il 10 gennaio 2017. In base a quanto previsto dalla norma:
- – l’azienda ha diritto al beneficio del super ammortamento al 140% poiché l’investimento nel bene materiale strumentale nuovo (la stampante 3D) viene “effettuato” all’interno del periodo previsto dalla norma (15 ottobre 2015 – 31 dicembre 2016);
- – la maggiorazione della quota di ammortamento viene fruita dal periodo d’imposta 2017, in quanto fa fede l’anno in cui il bene “entra in funzione”.
Per maggiori informazioni sul superammortamento 2016 vi rimandiamo alla Circolare dell’Agenzia delle Entrate del maggio 2016.